Raro, rarissimo esempio, nel contesto dell’arte contemporanea di artista leonardesco, che sa produrre la bellezza, sa comunicare poesia,e, allo stesso tempo, sa costruire: come un grande ingegnere del Politecnico, che mai però sognerebbe di sottoscrivere i calcoli statici delle strutture che Giuliano Mauri immagina e realizza. “Un pezzo di scienza” naturalmente posseduta, ma anche un pozzo infinito e commovente di poesia e di bellezza, trasformano queste forme-strutture in opere d’arte”.
(Gino di Maggio, Fondazione Mudima)

Biografia

Giuliano Mauri nacque a Lodi Vecchio nel 1938. Deve la sua notorietà ai suoi numerosi poetici interventi ambientali, definiti come architetture naturali. Ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1976, alla Triennale di Milano nel 1992, alla Biennale di Penne nel 1994.

Operando con rami e tronchi di legno costruisce edifici fantasticamente reali. Il presupposto, legato alla naturale caducità del materiale impiegato, è che la natura riempirà i vuoti lasciati dal disfacimento del legno operando quindi una sorta di dialogo con l’artista.

Tra i suoi lavori sono i Mulini accarezzati da un vento immaginario, la Scala del Paradiso, il Bosco sull’isola alla sorgente del Tormo nel Lodigiano. In Germania, a Görlitz, e in Polonia, a Zgorzelec, ha realizzato gli Osservatori estimativi. Simpatico e da vedere è il Reattore presso il parco comunale di Carvico.

Il suo più noto e suggestivo lavoro è probabilmente la Cattedrale vegetale del 2001 per Arte Sella.

Nel 2001 realizza anche la scenografia della Norma nello sferisterio di Macerata.
Nel 2006 costruisce la Voliera per umani nella valle dei Sospiri del Parco di Monza e nel 2008 inaugura l’Anfiteatro della val di Bisenzio presso il Complesso Artistico Contemporaneo del Comune di Cantagallo. Sempre nel 2008 inaugura un meraviglioso Ponte vegetale presso il Castello di Padernello.

Il 6 settembre 2010 viene inaugurata la sua opera postuma, costruita dal figlio Roberto sotto la direzione artistica di Paola Tognon, la Cattedrale Vegetale sita nel comune di Oltre il Colle ai piedi del Monte Arera nelle Alpi Orobie.

Il sito dell’artista:
http://www.giulianomauri.com