Viaggio: fuga in montagna in cerca di una “verde” Cattedrale Vegetale

di Egita

E’ passato un po’ di tempo dall’ultima volta che ho avuto il tempo di riuscire a scappare da Milano che non fosse stato per lavoro.

Ultimamente ho viaggiato come assistente di volo lavorando giorno e notte, per questo che ad un certo punto ho detto a me stessa (e al mio ragazzo): «Questo è tutto! tu e abbiamo bisogno di una pausa e ne abbiamo bisogno adesso!”. Lui era completamente d’accordo e in una soleggiata Domenica mattina ci siamo diretti a nord per trovare un posto chiamato Cattedrale Vegetale. Si tratta di una Cattedrale fatta di alberi posta da qualche parte in montagna che ci era stata suggerita da un amico. Il tutto suonava misterioso, ma non mi importava più di tanto e al contrario ero felice di poter avere una piccola dose di bellezza montana italiana e insieme anche una piccola avventura.

Trovare la cattedrale non è stato così facile come avevamo immaginato anche se in possesso di un navigatore del GPS, perciò abbiamo usato la buona vecchia maniera e abbiamo chiesto indicazioni alla gente del posto (il che è in realtà un modo molto più gradevole per conoscere il posto e ottenere alcuni buone indicazioni e consigli). Per raggiungere la nostra destinazione abbiamo attraversato Oltre Il Colle, una zona montagnosa.

Prima ci siamo fermati in una piccola città per una pausa caffè e per dare un’occhiata ad un mercato di amatori e agricoltori locali.

Ho amato gli ingegnosi animali e creature in legno. Erano veramente belli.

Abbiamo poi provato una torta di mele locali e la loro tipologia mele che si trovano nella zona e, come ci era stato detto, il gusto era completamente diverso.

Tutto nel mercato era fatto dagli agricoltori. Però i prezzi erano piuttosto alti e questa è stata la ragione principale che non ci ha fatto comprare una bella bottiglia come ricordo o regalo.

Dopo la nostra piccola fermata abbiamo continuato il nostro viaggio per trovare la Cattedrale.. Ma dal momento che non c’erano grandi segnaletiche l’abbiamo superata e siamo finiti in piena montagna. Però abbiamo colto l’occasione per fare una bella passeggiata su per la collina (decisamente un buon allenamento per il culo e le gambe).

Ad un certo punto ci siamo resi conto di aver sbagliato strada e siamo dovuti tornare indietro, poiché non riuscivamo a vedere nulla che sembrasse una cattedrale .. Ma comunque, la vista da quel punto faceva valere la pena a tutto il trekking e il sole splendeva su di noi: non c’era assolutamente niente di cui non godere!

Siamo perciò tornati indietro e là c’era un cartello bello grande per la Cattedrale.

Lungo il percorso verso la nostra destinazione sono stati messi alcuni begli aforismi e pensieri. Uno di questi diceva: “Troverai più nella foresta che nei libri. Alberi e rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà”. San Bernardo.

C’era una panchina in un posto così bello con la Cattedrale dietro di voi e una spettacolare vista sulle montagne di fronte a voi per cui era sufficiente stare seduti per riposarsi e godersi il momento.

Oh… questa è stata una Domenica davvero perfetta: soleggiata, calda, colorata, divertente e avventurosa in più ho avuto un buon allenamento per le gambe. Un ottimo modo per bruciare calorie, prendere un po’d’aria fresca rilassandosi e ricaricando le batterie per esplorare i tesori nascosti d’Italia. Perciò dovete assolutamente esperirlo voi stessi!

* Situata a Bergamo nel nord Italia, la Cattedrale Vegetale (Green o Plant Cathedral) utilizza alberi e rami per creare una struttura simile ad una cattedrale alla base del Monte Arera. La basilica a cinque navate ottiene la sua struttura da 42 colonne, formate da più di 600 rami di castagni e noccioli e oltre 1.800 pali di abete con rami curvi in ​​alto a formare archi. La Cattedrale ha una superficie di 650 metri quadri e possiede una struttura in continua evoluzione. (Maggiori dettagli su BBC viaggi).

Articolo originale: http://missathletique.com/2014/11/travel-italian-mountain-getaway.html

Foto fonte: www.missathletique.com